Già in queste fasi iniziali bisogna incominciare a "taggare" le foto per renderle significative. Si tratta cioè di allegare alla immagine delle etichette (nomi, luoghi, evento, anno...) che poi possano essere richiamate con un database.
Ci sono programmi molto efficienti che lo fanno: pensate alle redazioni dei giornali che hanno dei grandi archivi fotografici e video e che rapidamente posso richiamare i documenti che riguardano quella persona o quell'evento.
Fase 3
Una volta raggiunta una certa massa di documenti organizzeremo un'iniziativa pubblica dove si presenterà ai cittadini il materiale elaborato e si chiederà ulteriormente di "significarlo".
Questa fase è importante perché la maggior parte di chi è in grado di riconoscere eventi e personaggi ritratti dalle foto non ha accesso ad internet.
Ad esempio si farà una mezza giornata con 5 computer e 5 volontari che fannoÂ
girare le foto davanti ai visitatori e che taggano le foto quando qualcuno riconosce i soggetti, la data, l'evento fotografati.
Questa iniziativa sarà ripetuta per 2-3 volte l'anno.
Fase 4
Il materiale taggato, ma anche quello da taggare, verrà ospitato in un apposito sito dove sarà a disposizione di tutti coloro che desiderano consultarlo e dove potrà essere ulteriormente taggato dai visitatori..
Fase 5
Si organizzerà almeno un evento "storico" ogni anno con appello ai cittadini di rendere disponibile il proprio materiale fotografico che abbia un interesse storico e collettivo.
Il lavoro che stiamo iniziando con le borsiste sarà affiancato e continuato da volontari che potranno essere formati e coordinati, per quest'anno, anche dalle borsiste stesse.